Camellia

Il Tramonto

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Anno Pubblicazione

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Data Piantagione

Vivaio

Colore

Forma

Profumo

Sinonimi

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Descrizione:

Catalogo van Houtte, 1858, 72:15, come ‘Tramonto’, (vedi ‘Tramonto’, v.H.72:25): rosso brillante, più chiaro al centro, embricato, sotto ‘Tramonto’. Dopo questa data van Houtte cancellò questa varietà dal suo elenco fino al 1868 quando la reintegra sotto il nome Il Tramonto con quella che sembra essere una forma variegata, e continuò il nome per diversi anni senza ulteriori riferimenti a ‘Tramonto’. La descrizione nel suo catalogo del 1868 è: Magnifici fiori grandi di bellissima rosa, perfettamente e regolarmente imbricati e impreziositi da una striscia bianca su ciascun petalo; quando i petali non sono metà bianchi e metà rosa, o con grandi macchie bianche simili a quelle di ‘Donckelaeri’ (Masayoshi) da cui deriva Il Tramonto. Dall’eccezionale imbricazione non si suggerisce questa origine, il suo fogliame è più bello e più grande del ‘Donckelaeri’. Il Tramonto, embricato quasi fino al centro, ha 14-15 file di petali. In America il nome fu usato erroneamente per Lalla Rookh (“Lallarook”), L’Avvenire (“Laurel Leaf”) e Brassenie. È stato originato in Italia da Lechi, Brescia. Errori ortografici: ‘Il Tramanto’, ‘I1 Tramento’, ‘Il Tramont’, ‘Il Tramonte’, ‘Il Tramonteo’, ‘Il Trementi’, ‘Il Tremento’, ‘Il Tremonto’, ‘Il Tremendo’, ‘Il Tromenta’, ‘Il Tramonta’, ‘Il Tromonto’, ‘Il Tromoto’, ‘Tramonteo’, ‘Tramento’. Abbreviazione: ‘Tramonto’. Sinonimo cinese “Tamangtou”, come “Tramonto”.

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